Decreto legislativo n.18/2023, analisi dell’acqua per tutte le imprese alimentari
Che cosa richiede il decreto legislativo n.18/2023?
Da poco meno di un mese, il 23/02/2023, è uscito il decreto legislativo n.18/2023 sulla qualità delle acque destinate al consumo umano, pensato per tutelare al massimo la salute del consumatore, visti i rischi per la salute che possono derivare dall’utilizzo di acqua contaminata.
L’Unione Europea chiede agli stati, alle regioni, alle AUSL ed a tutti gli esercenti una consapevolezza maggiore sullo stato dell’acqua di loro gestione, maggiori controlli sulla stessa e procedure di sorveglianza nazionali.
Sono stati anche modificati alcuni contaminati da ricercare tramite analisi ed alcuni limiti chimici, punto di interesse per lo più dei laboratori analisi che dovranno occuparti della raccolta dei campioni e del loro successivo esame.
Quali aziende coinvolge il decreto legislativo n.18/2023 e quando entrerà in vigore?
Per la prima volta vengono coinvolti nel sistema anche i piccoli esercenti, che hanno a disposizione tutte le linee guida necessarie per fare la loro parte: i gestori di strutture alberghiere, di ristoranti, di bar, di mense, agriturismi e tutti gli altri esercenti della ristorazione pubblica e collettiva sono chiamati all’azione.
Il decreto chiede loro di fornire all’autorità competente una fotografia dello stato di salubrità e qualità dell’acqua in loro gestione: per quel che riguarda gli esercenti sopra descritti si tratta dell’acqua a partire dall’allacciamento all’acquedotto, sino al punto di erogazione della stessa (i rubinetti). Questo implica un aggiornamento del manuale di autocontrollo, col reperimento di tutti i dati necessari ed un’analisi dell’acqua.
Il decreto sarà in vigore a partire dal 21/03/2023 e sono previste sanzioni che vanno dai 500 ai 24000 euro per gli esercenti inadempienti.
Come può essere d’aiuto BolognaHaccp?
Per poter fare tutte le operazioni necessarie, le figure chiave coinvolte dovrebbero essere i vostri consulenti per l’HACCP ed il vostro idraulico di fiducia, nonché un laboratorio analisi.
Se sei alla ricerca di nuovi consulenti, gli esperti di BolognaHaccp potranno aiutarti a:
- Aggiornare il Manuale HACCP, come richiesto dal nuovo Decreto Legislativo
- Definire e giustificare, in base alle caratteristiche aziendali e dell’impianto idrico, le analisi da svolgere per poter aderire ai requisiti del nuovo decreto
- Interfacciarsi per conto dell’azienda con le aziende terze di interesse, al fine di ultimare il lavoro
BolognaHaccp ha già inviato una newsletter a tutti i suoi clienti, per dettagliare i lavori da fare ed esplicitare tempi e costi di lavoro.
Se ancora non ci conosci e cerchi qualcuno che possa aiutarti per questo lavoro, non esitare a contattarci su
- WhatsApp: +39 331 471 2517 (dr.ssa Maria Grazia Ragazzini)
- E-mail: [email protected]
Prenderemo in carico il lavoro per ultimarlo assieme a te nel più breve tempo possibile.
Grazie
Claudia Costanza – CEO BolognaHaccp
Tags: acqua, decreto, legislativo